Risposte alle domande frequenti
Di seguito le risposte alle domande più frequenti che solitamente ci vengono poste via email.
- Ci sono cuccioli disponibili? Quando sarà la prossima cucciolata?
- Se abbiamo cuccioli a disposizione solitamente è segnalato
sul sito stesso, dove è possibile anche vedere foto e filmati dei nuovi arrivati.
Non è possibile stabilire con esattezza quando le gatte possano essere pronte per avere nuovi
cuccioli, vi consigliamo quindi di visitare frequentemente il nostro sito.
- Se abbiamo cuccioli a disposizione solitamente è segnalato
sul sito stesso, dove è possibile anche vedere foto e filmati dei nuovi arrivati.
Non è possibile stabilire con esattezza quando le gatte possano essere pronte per avere nuovi
cuccioli, vi consigliamo quindi di visitare frequentemente il nostro sito.
- Quanto costa un cucciolo?
- Il costo del cucciolo dipende dalla qualità: si può
partire da 750 € per un cucciolo da compagnia con
pedigree, a salire. Il prezzo è superiore per un cucciolo
da riproduzione, ed ancor più per cuccioli da esposizione,
a seconda della perfezione delle caratteristiche.
- Il costo del cucciolo dipende dalla qualità: si può
partire da 750 € per un cucciolo da compagnia con
pedigree, a salire. Il prezzo è superiore per un cucciolo
da riproduzione, ed ancor più per cuccioli da esposizione,
a seconda della perfezione delle caratteristiche.
- Cosa si intende per cucciolo da compagnia?
- Si intende un cucciolo che, pur rispettando lo standard del
Sacro di Birmania, non ha caratteristiche tali da essere competitivo
in una esposizione felina.
Se non viene richiesto espressamente di poter fare qualche cucciolata, normalmente per questo tipo di gatti rilasciamo il pedigree "not breeder" (non riproduttore), perché solo i soggetti migliori, secondo la nostra opinione, sono idonei per la riproduzione.
- Si intende un cucciolo che, pur rispettando lo standard del
Sacro di Birmania, non ha caratteristiche tali da essere competitivo
in una esposizione felina.
- Cosa si intende per cucciolo da riproduzione?
- Si intende un cucciolo che ha caratteristiche adatte alla
riproduzione, pur magari non avendo caratteristiche tali da
competere in una esposizione felina.
- Si intende un cucciolo che ha caratteristiche adatte alla
riproduzione, pur magari non avendo caratteristiche tali da
competere in una esposizione felina.
- Cosa si intende per cucciolo da esposizione?
- Si intende un cucciolo che abbia delle buone caratteristiche
per poter partecipare ed essere competitivo in una esposizione
felina; ovviamente nessuno è in grado di garantire
la vincita.
Caratteristiche idonee a definire un cucciolo da esposizione sono un buon guantaggio, un bel colore degli occhi di un blu intenso, una buona morfologia...
- Si intende un cucciolo che abbia delle buone caratteristiche
per poter partecipare ed essere competitivo in una esposizione
felina; ovviamente nessuno è in grado di garantire
la vincita.
- Quando sono disponibili i cuccioli?
- I cuccioli sono disponibili quando hanno raggiunto una età
sufficiente per poter lasciare la madre. Da regolamento ANFI,
l'età minima stabilita è di 84 giorni.
- I cuccioli sono disponibili quando hanno raggiunto una età
sufficiente per poter lasciare la madre. Da regolamento ANFI,
l'età minima stabilita è di 84 giorni.
- Che colori possiamo avere?
- Se si ha un cane o un gatto già in casa è possibile prendere un gatto Sacro di Birmania?
- Se il gatto posseduto è sterilizzato è facile
che vadano d'accordo, se invece è intero (non sterilizzato)
non è possibile stabilire a priori se saranno amici
per la pelle oppure se tenderanno a guardarsi storto, anche
perché i gatti interi tendono a difendere il proprio
territorio e tollerano meno gli intrusi. Dall'esperienza che
abbiamo possiamo dire che un gatto ancora cucciolo si adatta
meglio a qualsiasi condizione e in generale più facilmente
andrà d'accordo con qualunque animale, cane o gatto,
e sarà accettato più facilmente anche dai gatti
interi.
- Se il gatto posseduto è sterilizzato è facile
che vadano d'accordo, se invece è intero (non sterilizzato)
non è possibile stabilire a priori se saranno amici
per la pelle oppure se tenderanno a guardarsi storto, anche
perché i gatti interi tendono a difendere il proprio
territorio e tollerano meno gli intrusi. Dall'esperienza che
abbiamo possiamo dire che un gatto ancora cucciolo si adatta
meglio a qualsiasi condizione e in generale più facilmente
andrà d'accordo con qualunque animale, cane o gatto,
e sarà accettato più facilmente anche dai gatti
interi.
- Perché scegliere un gatto Sacro di Birmania?
- Si sceglie un gatto Sacro di Birmania perché si vuole
un gatto dolce, affettuoso, dinamico; un grande amico che
adora la nostra compagnia.
La scelta di un gatto ancora cucciolo è basata sul fatto che ci ispira molta tenerezza, ma occorre considerare che un cucciolo richiede molte più attenzioni di un gatto adulto, anche se ovviamente saprà meglio adattarsi all'ambiente.
Quindi se non possiamo dedicargli un po' del nostro tempo giornaliero per motivi di lavoro è bene pensare di dargli un compagno di giochi, così che in nostra assenza possano giocare insieme.
- Si sceglie un gatto Sacro di Birmania perché si vuole
un gatto dolce, affettuoso, dinamico; un grande amico che
adora la nostra compagnia.
- Cosa vuol dire prendere un gatto?
- Un gatto, come ogni animale, è
soprattutto una responsabilità, non si prende un micio per
capriccio, per poi abbandonarlo qualche mese dopo...
Il gatto è soprattutto un amico, un compagno che sarà con noi per tutta la sua vita.
Fin da subito si deve sapere dove passerà le vacanze, scegliere un albergo che ospiti anche lui, oppure affidarlo alle cure di qualche amico o parente o trovare una persona che badi a lui durante la nostra assenza.
Dovremo dargli una casa accogliente, tanta buona pappa, sane abitudini, tante coccole, almeno qualche ora al giorno da dedicargli, giochi e spazzolate e... provate a farlo dormire con voi una volta: le fusa conciliano il sonno e non esiste miglior borsa dell'acqua calda...
- Un gatto, come ogni animale, è
soprattutto una responsabilità, non si prende un micio per
capriccio, per poi abbandonarlo qualche mese dopo...
- Come fare per prendere il micio?
- È possibile prendere il micio al nostro domicilio, preferiamo
non spedire il cucciolo e cercare di instaurare un rapporto,
nel limite del possibile, con le persone che "adotteranno"
uno dei nostri cuccioli.
- È possibile prendere il micio al nostro domicilio, preferiamo
non spedire il cucciolo e cercare di instaurare un rapporto,
nel limite del possibile, con le persone che "adotteranno"
uno dei nostri cuccioli.
- Posso decidere il nome del cucciolo che adotterò?
- Noi cerchiamo di dare un nome carino, corto e semplice al micio, lasciando la possibilità al futuro "tutore" di scegliere un nome che ritenga più appropriato al gatto. La scelta del nome è condizionata dall'ANFI, che impone ogni anno una iniziale, seguendo l'alfabeto (quindi nel 2002 c'era la F, nel 2003 la G, nel 2004 la H e così via...). Naturalmente è una condizione relativa solo al pedigree, quindi all'atto pratico il proprio gatto viene chiamato come più piace. Eventualmente è possibile dare un doppio nome al gatto, ad esempio (con la F): F. Chicco, First Crystal, Flower Bluemoon.